domenica 31 luglio 2011

Collaborazione con... Agromonte!

Cari amici oggi vi presentiamo un'altra nostra collaborazione!!!
Siamo felicissime di accogliere nelle nostre cucine i prodotti Agromonte. La società Agr. Monterosso nasce nel 2000 a Chiaramonte Gulfi in provincia di Ragusa, area conosciuta per la sua famosa vocazione agricola: grazie alla coltivazione dei prodotti in un ambiente protetto possono godere della produzione tutto l'anno.
L'azienda Agromonte risulta essere leader nella produzione di Pomodoro Ciliegino e Pomodoro semisecco.


Questa è la fantastica scorta che gentilmente l'azienda ci ha spedito, non vediamo l'ora di potere usare questi fantastici prodotti nelle nostre ricette!!!!

Potete visitare la loro pagina internet cliccando sul banner qui sotto!


Eli e Vero

sabato 30 luglio 2011

Collaborazione con... Eterni Sapori di Calabria!

Buongiorno amici,
questa mattina vi parliamo dell'azienda "ETERNI SAPORI DI CALABRIA", che ci ha gentilmente inviato una fantastica campionatura di loro prodotti... eccoli!


Si tratta di un'azienda nata dalla passione di Marco e Anna per la loro terra, la Calabria. Da qui l'idea della diffusione commerciale dei prodotti tipici, con l'esaltazione delle tradizioni gastronomiche della Calabria – e della provincia di Vibo Valentia in particolare - che sono notoriamente conosciute ed apprezzate.

ETERNI SAPORI DI CALABRIA è un'azienda seria, professionale e di qualità, che ha un forte legame con il territorio: per poter garantire la freschezza dei prodotti, questi vengono acquisiti ogni due o tre giorni, tant’è che non esiste magazzino, ma solo poche scorte di durata meno che settimanale.

I prodotti
Tutti i prodotti sono ottenuti attraverso metodi tradizionali e presentano delle particolari qualità e tipicità dovute ad un intimo legame con le caratteristiche geologiche, agronomiche e climatiche dell’inimitabile territorio della provincia di Vibo Valentia.
Si tratta di prodotti di nicchia, o biologici e quindi difficilmente reperibili perfino in molte botteghe gastronomiche.
I salumi, ad esempio, sono ricavati dai suini locali e pertanto sono garantiti dalla denominazione di origine protetta (marchio DOP), norma che più di ogni altra garantisce il consumatore.
Per di più, al fine di poter essere in grado di garantirne il controllo, la qualità, la genuinità e la freschezza, l'azienda lavora con pochissime aziende artigianali e quindi tratta solo pochi ma ottimi prodotti, naturalmente tra quelli più tipici del territorio.
Che dire... Non vi resta che visitare il loro sito cliccando su banner qui sotto!

Eli e Vero


venerdì 29 luglio 2011

Pollo all'arancia

Questo pollo è davvero molto buono... Poi il sapore delicatissimo dell'arancia si sposa bene con la semplicità della carne di pollo. Visto che è la prima volta che lo cucino e non ho seguito nessuna ricetta, non ho voluto esagerare con l'arancia quindi ne ho usata solo mezza... ma la prossima volta ne userò una intera. Quindi a chi piace il sapore dell'arancia può esagerare, il gusto è molto delicato e per niente stucchevole. Anche se l'arancia è un frutto invernale a me ricorda tanto l'estate per il suo bellissimo colore arancione...quindi se trovate le arance al supermercato (ora si trova tutto sempre) non esitate a comprarne una e realizzare questa gustosa ricetta!!!

Ingredienti:
300 gr di petto di pollo
Mezza arancia
Zenzero
Sale e pepe
Olio
Cipolla per il soffritto

Preparazione:
  1. Tagliare a cubetti il pollo e metterlo a marinare una mezzoretta con il succo di arance e le scorze, l'olio, un pizzico di zenzero, sale e pepe.
  2. Rosolare la cipolla in un po' di olio e dopo buttare il pollo.
  3. Lasciare andare a fiamma alta per 10 minuti mescolando spesso, abbassare la fiamma, mettere il coperchio e proseguire la cottura per altri 20 minuti evitando di fare seccare il pollo.
  4. Il pollo è pronto quando sarà tutto ben rosolato e l'arancia si sarà ben amalgamata.
Ho usato l'arancia come contenitore...
Eli

giovedì 28 luglio 2011

Riso venere al nasello

Ecco la mia nuova scoperta... Il riso venere!!! All'inizio pensavo fosse nero grazie al nero di seppia (abitare al mare ha le sue conseguenze, eh...) poi, leggendo sulla confezione, ho capito che si tratta di un riso integrale considerato una prelibatezza nella Cina degli Imperatori perchè mangiato appunto solo da loro. Leggendo su internet ho trovato che bisognava farlo bollire per 40-45 minuti, ma per fortuna ho controllato meglio sulla scatola (Riso Gallo) ed erano solo 18!!!

Ingredienti:
160 gr di riso Venere Gallo
3 pezzettini di Nasello decongelati
Cipolla, Prezzemolo, latte
Sale, pepe, olio extravergine d'oliva

Preparazione:
  1. Far bollire il riso in acqua salata per 20 minuti, come se fosse una pasta.
  2. In un tegamino, soffriggere un po' di cipolla (a piacere) e aggiungere il nasello. Scottarlo per qualche minuto, spezzettandolo e poi aggiungere un dito di latte. 
  3. Aggiungere il prezzemolo, il sale, e il pepe e far cuocere fino all'assorbimento del latte.
  4. Scolare il riso e farlo saltare con il sugo di nasello, aggiungendo alla fine un goccio di olio extravergine d'oliva per legare bene gli ingredienti.
Un gusto davvero particolare!
Vero

mercoledì 27 luglio 2011

Semifreddo ricotta, mascarpone e amaretti

Alla domenica andiamo spesso a mangiare dai miei suoceri e non mi va mai di presentarmi a mani vuote, così approfittando della stagione estiva ho realizzato questo semifreddo. Il procedimento è facilissimo e dopo deve rassodare in freezer, meglio se tutta la notte.Non ho potuto decorarlo perchè non ero a casa mia ma vi assicuro che è stato di grande effetto lo stesso!!

Ingredienti:
300 ml di panna da montare già zuccherata Hulalà
200 gr di ricotta
200 gr di mascarpone
50 gr di zucchero a velo
3 tuorli
Qualche amaretto sbriciolato


Preparazione:
  1. Montare la panna molto ferma e riporla in frigo.
  2. In un'altra terrina lavorare lo zucchero con i tuorli, aggiungere ricotta e mascarpone.
  3. Lavorare con le fruste qualche minuto e poi aggiungere molto delicatamente la panna.
  4. Foderare una teglia da plumcake con la pellicola e cominciare a fare gli strati. Primo strato di crema, amaretti sbriciolati, un altro di crema, altri amaretti sbriciolati e per ultimo altra crema.
  5. Riporre in freezer una notte.Se avete fretta almeno 4 ore.
  6. Togliere dalla stampo e guarnire a piacere.
Il mascarpone e la ricotta che si fondano insieme intervallati da gustosi amaretti
Eli

martedì 26 luglio 2011

Danubio dolce

Ci ho veramente preso con la preparazione del danubio... e a distanza di una settimana da quello salato, ho preparato quello dolce!!!
La ricetta è un po' diversa e viene, più o meno modificata, da qui, ma ho seguito la stessa modalità di preparazione che ho usato per il danubio salato...

Ingredienti:
Impasto
230 gr di farina manitoba
220 gr di farina 00
100 gr di zucchero
100 gr di burro
1 uovo
200 ml di latte
25 gr di lievito di birra
1 cucchiaino di bicarbonato
Nutella a volontà

Copertura
1 tuorlo
1 goccio di latte
Granella di zucchero

Procedimento:

  1. Fate sciogliere il lievito nel latte tiepido. In una terrina lavorate il burro a temperature ambiente in modo da ammorbidirlo, poi aggiungetevi il composto di latte e lievito.
  2. Aggiungere poi lo zucchero, l'uovo ed il bicarbonato. Aggiungete poi la farina a pioggia e impastate fino a formare una palla appiccicosa. Mettete a lievitare per 2 ore in un luogo caldo e asciutto (ad es. nel forno, spento).
  3. Riprendete la palla e lavoratela nuovamente per un paio di minuti, poi dividetela in circa 16 palline della stessa dimensione. Prendetele una ad una e stendetele con le mani: al centro mettete un cucchiaino di Nutella e richiudete a sacchetto. Mettete le palline in una teglia ricoperta di carta da forno, con la parte liscia rivolta verso l'alto. 
  4. Quando avete finito con tutte le palline, mettete la teglia per un'altra mezz'oretta a lievitare. Dopodichè spennellate la superficie delle palline con un mix composto da un tuorlo e da un po' di latte. Aggiungete la granella di zucchero (ma anche codette, quello che volete...).
  5. Infornate in forno già caldo a 180° per circa 20 minuti.
Vero

lunedì 25 luglio 2011

Spaghetti al sugo di olive

Dovevo utilizzare delle olive che mi sono state regalate (erano ben 1 kg e mezzo) così ho deciso di fare un bel po' di sugo al pomodoro e olive per poi congelarlo e tirarlo fuori per ogni evenienza. Il sabato a pranzo non riesco mai a cucinare qulcosa di elaborato perchè la mattinata la dedico alla pulizia della casa, così mi tiro fuori il mio bel sughetto... con gli spaghetti è la morte sua...

Ingredienti:
Olive 200gr circa
Una bottiglia di sugo di pomodoro
Cipolla per il soffritto
Sale, pepe e origano

Preparazione:
  1. Tagliare le olive a rondelle (la quantità dipende da quanto vi piacciono le olive, io ne ho usate circa 200 gr per una bottiglia di passata).
  2. Fare un soffritto con la cipolla e olio e quando quest'ultima si è imbiondita aggiungere la passata di pomodoro e un bicchiere d'acqua.
  3. Dopo 5 minuti aggiungere le olive e mescolare bene.
  4. Lasciare andare 10 minuti a fiamma bassa con il coperchio.
  5. Aggiungere acqua se si è seccato sale, pepe, origano e un cucchiaino di zucchero per togliere l'acidità.
  6. Lasciare andare altri 10 minuti evitanto che si secchi.
  7. Lasciare raffreddare il sugo e dividerlo in barattolo per congelarlo lasciandone un po' da parte per condire gli spaghetti.
  8. Lessare la pasta e condirla con il sughetto caldo.
Eli

domenica 24 luglio 2011

Un po' di me... Vero

Ed ecco allora che il momento delle presentazioni tocca a me!

Vero sta per Veronica, ed è il diminutivo/soprannome con cui mi chiamano tutti, da sempre.
Quest'anno ho raggiunto il quarto di secolo, ovvero ho compiuto 25 anni... Sono fidanzata con Marcello da quasi 5 anni, e da 1 anno conviviamo nel nostro nido d'amore a due passi dalla spiaggia. Ho due lauree, una triennale in Scienze dell'Educazione conseguita nel 2008 a Ferrara, ed una magistrale in Formazione e Cooperazione, conseguita il 14 marzo di quest'anno a Rimini (Università di Bologna). Sono i traguardi di cui vado più fiera, soprattutto perchè ad entrambi sono arrivata con tanti sacrifici e sempre lavorando.
Lavoro come educatrice da quasi tre anni per una cooperativa sociale che si occupa di attività socio-educative: per un anno e mezzo ho lavorato all'interno del Servizio Sociale ASL e mi occupavo di facilitare l'inserimento lavorativo dei disabili adulti; poi ho fatto un paio di mesi al nido d'infanzia, tutto l'inverno scorso in un laboratorio protetto per disabili e in un centro di aggregazione giovanile. Quest'estate sto seguendo dei progetti individualizzati con un paio di ragazzi disabili, e da settembre sarò anche la nuova Responsabile della Qualità della cooperativa. Insomma... Il lavoro, anche se a volte difficile e stressante, mi da un sacco di soddisfazioni!
Ho iniziato a cucinare davvero dopo aver finito la mia seconda tesi (a gennaio di quest'anno), e la passione è stata travolgente... Ormai non mi ferma più nessuno!!!

Eccovi un po' di me anche in foto :)
Capodanno 2006/2007: eccoci alle origini... diversissimi da oggi!

Marzo 2007: bellissima serata in cui abbiamo festeggiato i 26 anni di Marcy

Capodanno 2007/2008 a Berlino... città meravigliosa!!!

1 ottobre 2008: Laurea Triennale in Scienze dell'Educazione
Ottobre 2008: Disneyworld (Florida) durante il mio viaggio di laurea, con il mio mito Winnie Pooh!

Capodanno 2010/2011: io ed Eli che diciamo NO ai dolci pessimi di Valencia!

San Valentino 2011: una foto anni '20 per celebrare il nostro amore!

19 marzo 2011: festa della Laurea Magistrale in Formazione e Cooperazione a casa dei miei
Vero

sabato 23 luglio 2011

Schiacciatina di patate

La ricetta è presa uguale uguale da questo sito, che ci fornisce spesso delle magnifiche idee, perciò non potevamo non riproporvela... Va bene sia come stuzzichino per l'aperitivo che come sostituto del pane durante il pasto... Proprio buona!

Ingredienti:
350 ml di acqua
30 ml di olio extravergine d'oliva
200 gr di farina 00 antigrumi Molino Chiavazza
50 gr di grana grattugiato
350 gr di patate
Sale, pepe

Procedimento:
  1. In una terrina versare l'acqua, l'olio, il sale ed il pepe.
  2. Aggiungete la farina e mescolate bene con una frustina.
  3. Pelate le patate e tagliate a fette sottilissime. Versatele poi nel vostro impasto.
  4. Aggiungete anche il grana grattugiato e mescolate, facendo amalgamare tutti gli ingredienti.
  5. Stendete la carta forno sulla placca del vostro forno, e lì versate il vostro composto in modo da creare uno strato il più possibile omogeneo.
  6. Infornate in forno ventilato già caldo a 180° per 35 minuti.
  7. Lasciar raffreddare ed eventualmente tagliare a pezzi.

Ecco un particolare delle fettine!
Eli e Vero

venerdì 22 luglio 2011

Canocchie in umido

Dopo avere sentito le canocchie in umido nella sagra di Portogaribaldi, paese di mare dove è nato mio marito e dove Vero abita con il suo fidanzato, mi sono innamorata delle canocchie!!! Per poco non mi leccavo anche il piatto... Ho provato a riprodurlo anche a casa ma come si dice da queste parti il pesce che c'è qui in città non è come quello che si mangia al mare... Però non si è lamentato nessuno quindi vuol dire che non è andata poi cosi male. E poi oggi è venerdì e si mangia pesce!!!

Preparazione:
1 kg di canocchie
1 bottiglia di passata di pomodori
5/6 pomodorini freschi
Cipolla, sale e peperoncino

Preparazione:
  1. Pulire le canocchie e togliere tutto lo scarto, praticare nella parte alta un taglio usando la forbice (vi assicuro che sarà più facile dopo mangiarle!!)
  2. Preparare un soffritto con la cipolla e buttare le canocchie, sfumare con un po' di vino.
  3. Coprire il pesce con la passata di pomodoro e pomodorini.
  4. Salare aggiungere un po' di peperoncino.
  5. Lasciare cuocere per una mezzoretta.
  6. Sono pronte quando il sugo si sarà perfettamente amalgamato con il pesce.
Io l'ho servita con della polenta calda!!!!Una goduria!!!!
Eli

giovedì 21 luglio 2011

Pollo ai peperoni alla romana

C'è chi ci mette la maggiorana, chi il guanciale, chi la pancetta... Io direi che, tra tutte le ricette viste su internet, ho realizzato una versione base del classico pollo con i peperoni alla romana, ricetta tipicamente estiva, gustosissima!

Ingredienti per 2 abbondanti porzioni:
500 gr di petto di pollo
2 peperoni
200 ml di birra
5 pomodorini
Farina
Olio extravergine, aglio

Procedimento:
  1. Lavate e pulite i peperoni, poi tagliateli a listarelle. Fate soffriggere un po' di aglio in padella e versateci i peperoni. Salate e pepate.
  2. Lavate il petto di pollo e tagliatelo a cubotti, salate e pepate, poi aggiungetelo in padella e spolverizzate con della farina. fate rosolare un po'.
  3. Lavate i pomodorini e svuotateli dai semini, e aggiungeteli. Versate la birra e lasciate cuocere a fuoco medio-basso, con il coperchio. Ci vorrà circa una mezzoretta di cottura, ma se il pollo non sarà ancora abbastanza morbido quando si sarà assorbita la birra, aggiungete mezzo bicchiere di acqua calda.

Un fantastico sughetto!!!
Vero

mercoledì 20 luglio 2011

Viennetta fragole e cioccolato bianco

So che le fragole non sono più di stagione ma io le amo talmente tanto che le mangio fino a che non sono improponibili come prezzo e poi era da tanto tempo che volevo riprodurre la Viennetta a casa e guardando di qua e di la sul web, non riuscivo a trovare la ricetta che mi soddisfacesse al 100%... Così ho deciso di mescolare le varie ricette e di metterci un po' di mio... Dopo avere fatto la classica Viennetta con cioccolato e nocciole, ho provato a fare questa variante con fragole e cioccolato bianco. Squisite in entrambi i casi... Mia suocera mi ha chiesto anche la ricetta!!! Le fragole si possono sostituire con altra frutta di stagione tipo pezzi di pesca o albicocca!!

Ingredienti:
3 albumi
300 ml di panna fresca
70 gr di zucchero a velo
Una bustina di vanillina
Fragole (io ne avevo poche)
100 gr di cioccolato bianco

Preparazione:
  1. Montare in due terrine separate la panna (che deve essere freddissima),e gli albumi a neve fermissima con lo zucchero e la vanillina.
  2. Unire i due composti stando molto attenti a non smontarli! (io ho aggiunto anche un po' di succo di fragole che gli ha donato un colore rosa delicato).
  3. Fondere il cioccolato a bagnomaria e tagliare la fragole a pezzi piccoli.
  4. Foderare uno stampo da plumcake con la pellicola e incominciare a fare gli strati.
  5. Primo strato di crema, poi mettere un po' di fragole e cioccolato, coprire con un altro strato di crema e poi continuare con altre fragole e cioccolato. L'ultimo strato deve essere di crema (in totale tre strati di crema di panna e albumi e due di fragole e cioccolato).
  6. Lasciare in freezer per almeno 3 ore o meglio tutta la notte.
  7. Quando è ora di servire togliere la viennetta dallo stampo, ribaltarla in un piatto e togliere la pellicola.
  8. Decorare in superficie a piacere e poi servire a fettine.
Con ripieno di fragole e cioccolato bianco...
....e cioccolato con granella di nocciole
Eli

lunedì 18 luglio 2011

Danubio salato

Non vi dico la soddisfazione nello sfornare questo danubio... E' venuto proprio come l'ho visto in tutti i blog! Pensavo fosse una preparazione difficile, e invece non lo è... basta solo avere un po' di tempo per la preparazione e la lievitazione! Io l'ho impastato e mentre lievitava ho fatto le pulizie... Poi l'ho cotto e l'abbiamo mangiato per cena! Ovviamente quello che è rimasto l'ho portato al mare perciò l'hanno assaggiato anche Eli e gli altri!
E' delizioso... Non vedo l'ora di prepararlo dolce!!!

Ingredienti:
Per l'impasto
400 g di farina manitoba Molino Chiavazza
1 cubetto da 25 g di lievito di birra fresco
35 g di olio di oliva extravergine
180 g di latte
20 g di zucchero
1 uovo

Farcitura
3-4 fette di prosciutto cotto (o cubetti, o quello che volete!)
Mozzarella

Copertura
1 tuorlo
2 cucchiai di latte
1 pizzico di sale
Semi di sesamo, rosmarino essiccato (quello che volete!)

Procedimento:
  1. Sciogliete il lievito nel latte a temperatura ambiente. Nello stesso contenitore aggiungete lo zucchero e mescolate fino al suo scioglimento.
  2. In una terrina mettete la farina ed il sale, e aggiungete l'olio. Mescolate e aggiungete l'uovo. 
  3. Lavorate l'impasto con una forchetta, poi aggiungete il latte con il lievito e lo zucchero disciolti. 
  4. Amalgamate il tutto e lavorate, impastando a mano almeno 10 minuti. Formate una palla e mettetela nella terrina a lievitare in un posto caldo e asciutto (io l'ho messa nel forno spento) per un paio d'ore, o comunque fino al raddoppio delle sue dimensioni.
  5. Lavoratela nuovamente per un paio di minuti, poi dividetela in paline della stessa dimensione (ne otterrete 14-15).
  6. Appiattite le palline per formare dei dischetti, in cui metterete il ripieno. Chiudete come se fossero sacchettini e adagiatele in una teglia coperta di carta forno, una di fianco all'altra. Terminata l'operazione rimettete la teglia in forno per un'altra lievitazione di mezz'ora.
  7. In un bicchiere mettete il tuorlo con i 2 cucchiai di latte e mescolate. Spennellate ben bene la superficie dei panini, e cospargete con semini di sesamo o rosmarino essiccato (o la spezia che preferite).
  8. Infornate in forno già caldo a 180° per mezz'ora.
P.S.: Io l'ho trovato da Imma, una sicurezza quindi...

Prima della cottura
Guardate che soffici panini, si separano facilmente!
Ed ecco il ripieno... li farò più carichi la prossima volta però!!!

Con questa ricetta partecipiamo al contest...

Vero

Tartellette panna acida e zucchine

Queste tartellette le abbiamo create utilizzando lo scarto degli involtini di zucchine... Perchè non sono molto abile a tagliare le zucchine quindi ho fatto un mucchio di scarto... Visto che non si butta niente anche questi pezzi di zucchine sono stati utilizzati e così sono nate queste tartellette che sono state apprezzatissime da tutti!!!

Ingredienti
Pasta brisèe
200 ml di panna acida
Zucchine tagliate a dadini
1 uovo
Sale e pepe

Preparazione:
  1. Stendere la pasta brisèe e foderare gli stampini (a noi ne sono venuti 6), con la pasta rimanente si possono fare le decorazioni.
  2. Rosolare 5 minuti le zucchine in un po' di olio e cipolla.
  3. Mescolare le zucchine rosolate, la panna acida, l'uovo, il sale e il pepe.
  4. Farcire gli stampini con il composto di zucchine e decorare con la pasta rimasta.
  5. Cuocere nel forno per 30 minuti a 180°.
Impiattate con il pollo alla birra e gli involtini di zucchine
Eli e Vero